Una delegazione di giovani che si occuperà dell’ospitalità e dell’accoglienza di “Casa Italia” durante la Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica, On. Sergio Mattarella. Ad accompagnarla Mons. Giuseppe Baturi, Segretario Generale della CEI, e Don Michele Falabretti, responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile. Nel corso dell’udienza, durata circa mezz’ora, il Capo dello Stato ha dialogato con i presenti.
I ragazzi, in rappresentanza dei 60mila che parteciperanno all’incontro mondiale – hanno avuto modo di esprimere al Presidente Mattarella il loro affetto e la gratitudine per le parole di incoraggiamento da lui rivolte in diverse occasioni, come ad esempio nel Messaggio di fine anno. Nel presentare le loro attese rispetto all’esperienza della GMG e il servizio che presteranno a favore dei pellegrini italiani, i giovani hanno mostrato la bandiera che sarà collocata sulla facciata di “Casa Italia” e che il Capo dello Stato ha firmato.
«Ringraziamo il Presidente Mattarella, da sempre punto di riferimento per il Paese e in particolare per i nostri giovani. ‘Casa Italia’ sarà un luogo di accoglienza, condivisione e solidarietà, valori che il Capo dello Stato ci incoraggia a vivere e diffondere, per il bene dell’intera comunità», ha affermato il Segretario Generale della CEI.