Anche quest’anno, un gruppo della Pastorale Giovanile di Rieti ha partecipato alla 44esima edizione dell’Incontro Nazionale “Giovani verso Assisi”, svolto dal 30 ottobre al 3 novembre. L’evento, dal tema suggestivo “InConTra”, ha radunato giovani da tutta Italia per vivere un’esperienza intensa di spiritualità e riflessione.
«Il tema del “relazionarsi” è stato centrale», spiega il direttore della pastorale giovanile diocesana, Emanuele Sciortino: «La parola ‘incontra’ racchiude un gioco di preposizioni, unendo ‘in’ e ‘tra’ e simbolizzando un’apertura verso gli altri e verso Dio». I giorni dell’incontro hanno compreso momenti di preghiera, come la Via Lucis del sabato sera: un itinerario di meditazione dalla Chiesa Nuova alla Basilica di San Francesco. Al termine della veglia, ogni partecipante ha ricevuto un sasso come simbolo del mandato, con la benedizione di fra Leone, in una cerimonia semplice ma ricca di significato.
Il gruppo di Rieti, composto da dieci persone tra cui cinque giovani e alcuni membri dello staff pastorale, ha contribuito attivamente: tre di loro hanno prestato servizio nel coro, mentre gli altri hanno partecipato ai laboratori. In questi momenti di condivisione e riflessione, i giovani hanno avuto l’opportunità di confrontarsi su temi attuali e vivere la fraternità francescana.
Oltre ai laboratori e ai momenti di preghiera, “Giovani verso Assisi” ha offerto attività varie e coinvolgenti, spettacoli teatrali e appuntamenti guidati da relatori esperti come la psicologa Maria Pia Colella e l’attore Paolo Summaria, fino alla visione del film “Solo cose belle”.
La conclusione dell’incontro ha lasciato nei giovani un senso di rinnovata speranza e il desiderio di una crescente partecipazione per il futuro. L’occasione è infatti segno di un cammino che non finisce ad Assisi ma prosegue nella quotidianità, nei luoghi di origine.